In una splendida giornata d’ottobre arriviamo con il nostro scuolabus giallo nel paese di Marano Lagunare. Il motivo della gita è conoscere da vicino, ma proprio da vicino, il mondo della Preistoria. Oggi andiamo, infatti, a visitare il villaggio preistorico ricostruito qualche tempo fa dalle guide didattiche della Valle Canal Novo.
Per questo viaggio indietro nel tempo che stiamo per iniziare a fare abbiamo bisogno di persone davvero speciali: ci aspettano Alberto e Ludovico, le due brave guide, ma proprio brave, che sanno tutto della Preistoria. Con la loro bravura e la loro simpatia crediamo proprio di essere “in buone mani”.
Il villaggio preistorico è stato ricostruito al centro di un grande spiazzo verde vicino ai canali della Valle. Per noi che andiamo a scuola a Fossalon, la valle non è una novità perché le nostre aule sono vicine a una delle valli più famose della Regione Friuli Venezia-Giulia, la Valle Cavanata. Famosa come la Valle Canal Novo; ma qui vediamo che la scena è differente.
Con tanta emozione ci avviciniamo alle guide che ci portano vicino ad un capanno e ad una tettoia in legno. Sotto ad essa Alberto e Ludovico ci mostrano, sorpresa delle sorprese, delle vere e proprie armi da caccia. Armi preistoriche! Ora possiamo toccare dal vivo quelle armi che abbiamo visto nei documentari di Alberto Angela; così vediamo tanti tipi di chopper, di amigdala, di armi mai viste prima,  grandi e piccole, in pietra, in legno, in osso di cervo; e vediamo zappe e pelli di animali che popolavano queste zone circa 5-10.000 anni fa. Ci avviciniamo quindi al capanno, sembra un antico esempio di casone preistorico: il pavimento è in terra battuta. Dentro al capanno, Ludovico e Alberto ci mostrano e ci fanno toccare alcuni oggetti fra pareti grezze di fango essiccato al sole e travi di legno stagionato. Tutto sa di antico, anzi di “preistorico”, e i profumi dell’aria secca e polverosa sono i primi segni a dircelo. Così, tra il focolare, il telaio per fare i vestiti, il “trono” del capo-villaggio, la pietra per macinare i semi, la ciotola con i semi di farro posta sul punto più alto del focolare in terracotta, diciamo pure che siamo entrati in un altro mondo, il mondo degli “uomini preistorici” dove non c’era la scrittura e si viveva di gesti molto semplici. Tra gli archi, le frecce, le pelli di volpe (molti di noi sperano finte ma non lo sappiamo) Alberto e Ludovico ci salutano accendendo il fuoco come si faceva migliaia di anni fa, con la pietra focaia e la legna secca.
E noi, illuminati dai raggi del sole che entrano tra le fessure del capanno preistorico e il profumo senza tempo del fuoco che scoppietta, rimaniamo incantati e restiamo, tutti insieme, in ascolto del mito di Prometeo raccontato dalle guide; in sottofondo sentiamo il rumore del fuoco che arde e “fa l’aria” sempre più secca.
E’ ora di salutarsi, con la curiosità nel cuore e, a malincuore, salutiamo Alberto e Ludovico: ci sentiamo un po’ strani a ritornare nel mondo moderno, ci sentiamo più ricchi e contenti. E ora torniamo felici a casa: direzione Fossalon con il nostro bel pulmino giallo!
E diciamo: «Evviva Fossalon, evviva Marano Lagunare!»
Un sentito ringraziamento lo rivolgiamo alla persona che ha reso  possibile questa uscita didattica, il dott. Glauco Vicario. Egli è la guida naturalistica del FVG che si occupa delle visite con le classi delle scuole della nostra regione, e anche oltre, alla Riserva Naturale Valle Canal Novo. Come classe siamo fortunati perché il villaggio preistorico può essere visitato dalle scuole o da gruppi organizzati. Ce l’abbiamo fatta e diciamo grazie anche al Comune di Grado perché se non ci fosse il pulmino e l’autista che guida sempre bene non potremmo fare queste belle gite.
Consigliamo vivamente la visita a questo luogo ricco di verde dove è possibile fare una viaggio indietro nel tempo alla ricerca delle nostre…radici antropologiche.Basta contattare il Centro visite della Riserva naturale Canal Novo di Marano Lagunare.
Ciao a tutti!