Lo scorso 13 novembre, in classe prima, abbiamo festeggiato la giornata della gentilezza. E’ stato un modo per discutere insieme di quanto sia importante usare la dolcezza e le parole cortesi nei nostri rapporti con gli altri. Tutti insieme abbiamo cercato di trovare tante paroline “magiche”, poi i piccoli si sono divertiti a colorare, ritagliare ed assemblare un puzzle a forma di cuore i cui pezzi avevano al loro interno tante espressioni gentili da mettere in pratica. Nei giorni seguenti abbiamo approfondito l’ argomento riflettendo sulla buona abitudine di essere educati e abbiamo letto una bella poesia. I bambini sono apparsi così interessati all’argomento che la maestra ne ha approfittato per proporre loro una sfida: impegnarsi a compiere diversi atti di gentilezza a casa e a scuola. Fra i tanti, i piccoli hanno scelto dei gesti semplici ma efficaci come: sorridere alle persone, stringere la mano di un compagno per salutarlo, abbracciare qualcuno, fare un complimento alla cuoca, dare il buongiorno al mattino, portare lo zaino ad un compagno che non ce la fa, prestare i propri colori, aiutare la mamma o il papà in qualche faccenda, disegnare un biglietto per la maestra, ringraziare la bidella. Alla fine ogni bambino ha raccontato con entusiasmo la propria esperienza e l’ha illustrata con un bel disegno.
Che dire? Essere gentili costa davvero poca fatica ma da’ molta soddisfazione!

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