Verso nuove sfide
Marzo 8, 2020
Cari ragazzi, questo editoriale esce un po’ prima del solito e nella modalità solo online. Vista la situazione anomala che stiamo vivendo in questi giorni, a noi insegnanti è parso opportuno farvi sentire la nostra presenza. Sì, perché il Fossalino è anche questo, un mezzo di comunicazione e di collegamento. All’inizio della scorsa settimana voi avrete sicuramente accolto con gioia la notizia della sospensione delle attività scolastiche. Forse i vostri genitori un po’ meno. Ma, dopo qualche giorno, credo che abbiate cominciato ad annoiarvi e a sentire la mancanza dei vostri compagni, delle risate e dei giochi fatti assieme, forse anche di qualche piccola scaramuccia… Forse addirittura qualcuno di voi avrà cominciato a sentire la mancanza degli insegnanti, e delle proprie lezioni preferite. Comunque i vostri maestri durante la scorsa settimana hanno dato delle indicazioni su cosa fare. Ad esempio leggere, che è la cosa più importante, ma anche ripetere alcuni argomenti, alcune regole e fare degli esercizi. Da domani provvederemo a seguire una linea comune e su Nuvola troverete tutte le informazioni. Sta cominciando quindi un modo diverso di fare scuola, a distanza fisica, ma non a distanza morale. Noi insegnanti vi siamo vicini, e siamo disponibili per ulteriori chiarimenti. Chi ha bisogno dei materiali scolastici e non li ha ancora ritirati, può mettersi in contatto con noi per andarli a prendere, perché lavoreremo da casa. Non è un cosa del tutto nuova, negli scorsi anni alcuni alunni hanno già potuto sperimentare lezioni e compiti a distanza tramite Moodle. Ma questa volta siamo tutti obbligati per forza maggiore e ricorrere in massa all’istruzione da casa. Sarà una sfida che supereremo assieme e poi, al ritorno, saremo tutti più contenti di rivederci, di ascoltarci, e di lavorare assieme. Questa situazione anomala ci farà diventare sicuramente tutti più maturi e più responsabili, anche perché siamo tutti coscienti che il tempo “perso” andrà recuperato. Pertanto, buon lavoro a tutti voi, bambini, genitori, insegnanti e collaboratori. Una nuova sfida ci aspetta e noi la accogliamo con il sorriso e non dimentichiamoci che, come si dice, senza crisi non ci sono sfide, senza sfide la vita è una noiosa routine.
Michela Klancic