Le buone intenzioni non sempre bastano perché in questo “campo” non siamo noi quelli che hanno l’ultima parola, ma maestra Natura. Lei ci insegna ad avere pazienza, un po’ di umiltà, seme raro ultimamente, e ad approfittare del momento.                                  In questo periodo era nostra intenzione:
1. Pulire da quello che resta dell’estate: pomodori, patate, teli neri,  erbe infestanti…
2. Vangare l’orto e prepararlo per la semina del frumento.
3. Pulire il giardinetto davanti alla scuola.
4. Piantare i bulbi che ogni bambino di prima e seconda aveva portato.
Siamo stati fortunati perché anche quest’anno i genitori di Matilda ci hanno aiutato con la motozappa a preparare il terreno. Invece, abbiamo avuto qualche difficoltà per la pioggia, il vento, gli orari che non coincidono con il bel tempo…ma finalmente a fine novembre abbiamo messo sottocoperta dei bellissimi bulbi di tulipano, narciso e giacinto. Aspetteremo primavera per vederli trasformati in bellissimi e profumati fiori. Per il frumento forse la luna non è stata quella giusta, ma fa ancora caldo e il terreno non è ghiacciato. Perciò anche se è tardi noi abbiamo seminato. Vedremo la correzione del “compito” …solo a primavera. Speriamo che la Maestra (“Natura”) non sia troppo severa.
Classe seconda