Il pregiudizio
Gennaio 31, 2022
Dopo aver lavorato, tutta la scorsa settimana, sulla discriminazione razziale, che ha portato allo sterminio degli Ebrei, durante la II Guerra Mondiale, oggi abbiamo prodotto un testo nel quale abbiamo raccolto le nostre considerazioni sul danno che possono fare i PREGIUDIZI.
Il Pregiudizio è un giudizio, un’opinione o un’idea, dati senza una particolare ragione o motivo.
E’ molto dannoso perché, quasi sempre, nasce dall’invidia, dalla paura o dall’ignoranza, mettendo in cattiva luce chi lo riceve e incolpandolo di azioni che non fa o non ha fatto. A questo proposito ricordiamo quello che successe agli Ebrei in Germania, e poi in Europa, quando iniziò la Shoah, cioè il loro sterminio.
Il pregiudizio può portare alla discriminazione, che è l’esclusione immotivata di certe persone e che si basa su fatti non necessariamente veri.
Per evitare che si verifichino episodi discriminanti, o che certe notizie sospette creino in noi dei pregiudizi, possiamo cercare di usare la nostra testa, informarci per sapere se ciò che leggiamo o ci viene riferito sia vero, difendere chi rischi di essere escluso da qualcun altro, e, se gli esclusi siamo noi, agire e far valere i nostri diritti, non voltare mai le spalle ai più deboli e non “chiudere gli occhi” di fronte a certi episodi perché, il fatto di non intervenire e far finta di nulla, ci rende colpevoli tanto quanto chi commette il fattaccio. Ricordiamoci sempre che l’ignoranza e la slealtà sono le migliori amiche del pregiudizio.